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Autore American Beauty
superk245

Reg.: 26 Feb 2003
Messaggi: 1231
Da: Agrigento (AG)
Inviato: 06-03-2003 18:18  
quote:
In data 2003-03-05 20:46, gmgregori scrive:
Iroonico, ben girato, straordinaria la voce narrante. La bella copia di Muccino.
Peccato per Mendes con ERA MIO PADRE.



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"Hamburger, la colonna portante di ogni colazione vitaminica"

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 17-03-2003 21:45  
Bellezza d'America.Ma in America che c'è di bello?Le case,le scuole,la tecnoilogia,la natura,le persone,il concetto di famiglia,forse?
Ma no!Bellezza è alzarsi la mattina e farsi una sega sotto la doccia,bellezza è "costruire un'immagine positiva di se stessi",bellezza è usare la propria telecamera come oggetto di culto e venerazione.
No,ragazzi,non ci stiamo intentendo.Questa vi sembra bellezza?Questa è la vita,semplicemente la vita di 1000 e 1000 altri come voi,con le vostre stesse aspirazioni,con i vostri stessi sogni,con le vostre stesse frustrazioni e...con le vostre stesse delusioni.
Una vita da Fantozzi post-moderno in un microcosmo super avanzato,fatto di computer,carte di credito,dirigenti schifosamente arrivisti e ingiusti licenziamenti.
Case,case,case,solo case.La casa non è più il luogo dove abitare,ma un oggetto da vendere,a qualunque costo,anche a prezzo di svendere se stessi,anche a prezzo di essere dei criminali senza ritegno.
L'adolescenza.Ah,che età!piena di speranze,di aspettative,ma piena anche di enormi piccolezze assurte a leitmotiv di vita.
Al contrario,una vita dalle false fondamenta,dalle false premesse.Un'ombra che ti assilla,ti tormenta.L'ombra della fama,dell'"essere qualcuno",l'ombra dei petali rossi,l'ombra dei grossi carnosi "palloni".
Un passato oscuro,una personalità misteriosa,la telecamera come unica compagna e convivente di vita,l'ossessione di immortalare tutto quanto,l'ossessione di fermare tutto quanto,quasi fosse sul punto di sfuggire.
Ferree regole di vita,intrasigenti e inviolabili,il corpo dei Marines,con la voglia di scappare da questo,da questo fantasma,senza volerselo confessare.

Ecco,signori miei,questo è ciò che ci troviamo davanti.Ebbene,questa vi sembra bellezza??
No,no...
Ci vuole qualcosa,qualcosa che dia una svolta anche radicale.
I petali rossi,simbolo di una vita che tutto ad un tratto può cambiare,simbolo di purezza,di "bellezza" idealizzata,nuovo stimolo a ricominciare.
E tutto si muove,anche ciò che è limitrofo trova nuova linfa da questo rigenerante evento:due ragazzi si uniscono,una donna ritrova se stessa e ,sopratutto,un uomo sta ritrovando se stesso.Tutto sembra scorrere tranquillo,stabilizzato.
Eh,no....è solo un illusione,una terrificante quanto dura presa per i fondelli.Una tremenda illusione.
E poi la pioggia...battente implacabile,inarrestabile,inspiegabile

"Bisogna mostrare un immagine positiva di sè,non fare le vittime"
E intanto la pioggia...persistente
Soltanto una sciacquetta qualunque e pure brutta.No,è impossibile,non può essere vero...!!!!

Meglio morto che gay.

Eh,già faccio l'aspiraorgano per permettermi tutto questo
E intanto la pioggia,sempre più forte.

E' inutile,non c'è speranza,non c'è conciliazione...è finita...è tragico...

Tutto è andato in rovina....Dio non ci salverà,qui le rane nn ci sono,non cadono dal cielo,c'è solo una terribile,intensissima pioggia.

E allora?Noi,amici,stavamo parlando di bellezza,se non erro.Bè,allora mi dispiace devo proprio dirvelo.La Bellezza non la incontrerete,non vi saluterò amabilmente tutte le mattine,non vi riempirà le giornate coi suoi fantastici racconti o le sue meravigliose pitture,non vi colpirà in un momento di tristezza facendovi sprizzare di gioia.Vi ingannerà soltanto,mostrandosi attraente e bellissima ma appassendo,inesorabilmente,come i petali rossi.

Ma amici non disperate,la Bellezza esiste...bisogna solo cercarla bene...siate fiduciosi...un giorno quando meno ve lo aspetterete,entrerà di colpo nella vostra esistenza,tutto di un tratto.Sotto quale forma non so...forse come una distesa di nuvole bianche,come un cielo stellato in una notte d'estate,come le mani ruvide ma amorevoli di vostra nonna o ancora come il vostro primo folgorante amore,o come un sacchetto che sembra prendere vita,svolazzando nell'aria.Non lo so come vi si mostrerà
L'unica cosa di cui sono certo è che io l'ho trovata.
Credete di non sapere di cosa sto parlando,ne sono certo.

Ma un giorno lo saprete anche voi.

Mi chiamo Lester Burnham,salute a tutti.Ora devo scappare,mi stanno chiamando per la quotidiana partita a carte,ma non temete.Un giorno ci rivedremo.

Statene certi.
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sono un bugiardo e un ipocrita

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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 17-03-2003 22:41  
Il film che più si avvicina ad American B. è America Oggi. Entrambi fotografano l'america, entrambi finiscono nell'atto estremo, entrambi inquadrano l'ambivalenza, entrambi scrutano nei pregiudizi, entrambi cercano le più arcaiche sfaccetature gruppali, entrambi. Sebbene le due strutture narrative e il tipo di regia siano indubbiamente differenti e A.B smussi le problematiche con intelligente ironia credo che il paragone ci possa stare.
I richiami alle perversioni sessuali in American Beauty diventano fotografie di istinti tutt'altro che rimossi.Il film è ottimo come del resto K. Spacey.

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Ponyboy scopre che giudice e udienza sono diversi da come si aspettava, che Darry e Soda provavano sentimenti che non conosceva, e che forse un certo tema non è impossibile da descrivere.

[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 17-03-2003 alle 23:46 ]

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 17-03-2003 22:53  
quote:
In data 2003-03-17 22:41, gmgregori scrive:
Il film che più si avvicina ad American B. è America Oggi. Entrambi fotografano l'america, entrambi finiscono nell'atto estremo, entrambi inquadrano l'ambivalenza, entrambi scrutano nei pregiudizi, entrambi cercano le più arcaiche sfaccetature gruppali, entrambi. Sebbene le due strutture narrative e il tipo di regia siano indubbiamente differenti e A.B smussi le problematiche con intelligente ironia credo che il paragone ci possa stare.
I richiami alle perversioni sessuali in American Beauty diventano fotografie di istinti tutt'altro che rimossi.Il film è ottimo come del resto K. Spacey.


nn America Oggi.

Vedasi topic "2 film x un unico tema"
Poi dimmi.
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sono un bugiardo e un ipocrita

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Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 17-03-2003 23:33  
Secondo me "American beauty" non vale nemmeno un decimo di "America oggi"! E' che a me sinceramente American Beauty non è piaciuto molto, l'ho trovato parecchio forzato. Ok, magari era pure voluto, però certi personaggi rasentavano quasi il ridicolo. Devo essere sincero: mi aspettavo una critica un po' più sottile alla tanto denigrata società americana. Qualcosa di più sottile, si, e magari di più efficace. Secondo me in American Beauty la critica si esprime in tono volgare, capriccioso e grottesco, oltre che banale. Banale... se non ricordo male il film cominciava con una frase del tipo: "Guardatemi... mi sto masturbando sotto la doccia... e questo è forse il momento più bello della mia giornata". Cosa c'è di più banale del mostrare tutta la solitudine psicologica di un uomo in un atto sessuale? Fu da quella prima frase che capii che, molto probabilmente, il film non era quello che mi aspettavo... il resto della pellicola non si smentì... ma il mio è solo un parere... probabilmente ha influito anche il fatto che Kevin Spacey, attore discreto per carità, mi stia un tantino sulle balle. Ma di solito non sono il tipo che si lascia condizionare da simili cose... insomma, se il film fosse stato bello (per me) sarei tranquillamente passato sopra il problema di quella faccia che prenderei a schiaffi giorno e notte per il resto della mia vita.

_________________
Ospedali, cliniche, obitori e imprese di pompe funebri sono giunti
alla sicura conclusione che attualmente i gatti non sepolti
ritornano in vita, animati da un'incrollabile ansia di vittime umane...


[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 27-01-2005 alle 04:34 ]

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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 17-03-2003 23:45  
quote:
In data 2003-03-17 23:33, Deeproad scrive:
Secondo me "American beauty" non vale nemmeno un decimo di "America oggi"! America oggi lo considero un capolavoro nel suo genere. E' che a me sinceramente American Beauty non è piaciuto molto, l'ho trovato parecchio forzato. Ok, magari era pure voluto, però certi personaggi rasentavano quasi il ridicolo. Devo essere sincero: mi aspettavo una critica un po' più sottile alla tanto denigrata società americana. Qualcosa di più sottile, si, e magari di più efficace. Secondo me in American Beauty la critica si esprime in tono volgare, capriccioso e grottesco, oltre che banale. Banale... se non ricordo male il film cominciava con una frase del tipo: "Guardatemi... mi sto masturbando sotto la doccia... e questo è forse il momento più bello della mia giornata". Cosa c'è di più banale del mostrare tutta la solitudine psicologica di un uomo in un atto sessuale? Fu da quella prima frase che capii che, molto probabilmente, il film non era quello che mi aspettavo... il resto della pellicola non si smentì... ma il mio è solo un parere... probabilmente ha influito anche il fatto che Kevin Spacey, attore discreto per carità, mi stia un tantino sulle balle. Ma di solito non sono il tipo che si lascia condizionare da simili cose... insomma, se il film fosse stato bello (per me) sarei tranquillamente passato sopra il problema di quella faccia che prenderei a schiaffi giorno e notte per il resto della mia vita.


Mi sembra in due parole di aver detto che i film sono diversi. I contenuti vanno analizzati. E' ovvio che A.B abbia del grottesco. La prima scena, non è volgare, piuttosto singolare. Io cerco sempre di valutare l'insieme delle parti, il contenuto in toto!
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 17-03-2003 23:50  
Seanma, non dico che ci siano somiglianze tecnice o narrative, ma di contenuto, sebbene esposto con modalità diverse. Non per niente tu stesso hai citato Altman nell'altro post!
Concordo comunque con Magnolia anche se lo trovo leggermente cavilloso!
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 17-03-2003 23:57  
quote:
In data 2003-03-17 23:45, gmgregori scrive:
Mi sembra in due parole di aver detto che i film sono diversi. I contenuti vanno analizzati. E' ovvio che A.B abbia del grottesco. La prima scena, non è volgare, piuttosto singolare. Io cerco sempre di valutare l'insieme delle parti, il contenuto in toto!



No, non ci siamo capiti... il mio discorso era fatto in generale, ho preso solo la prima scena per fare un esempio, non parlavo solo di quella. Per quanto riguarda il paragone tra America oggi e American beauty, lo so che sono diversi, ma si tratta di due film che ho sempre paragonato, perchè per come la vedo io hanno molto in comune. Solo che America oggi è un film riuscito, American beauty no. Parere personale...
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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 18-03-2003 00:11  
E' strano come quando si deve afre un affresco sulle problematiche della vita quotidiana, si cerchi di spingere all'esasperazione tutte le situazioni.
Chiarisco.
American Beauty è un film che ci invita a riflettere. la nostra attenzione si potrebbe focalizzare su Kevin Spacey, sul suo essere uomo, sul suo rapporto colla moglie e colla figlia.
Ma il film ci offre molto di più. Tutti i personaggi hanno i propri problemi, tutti riconducibili alla difficoltà di vivere.
Non so se sia un limite oppure una nota di merito il fatto che le situazioni e gli spunti siano così tanti.
Mi ricorda un pò Far form Heaven in senso molto relativo.Lì oltre al problema dell'omossesualità di Quaid, c'era la difficoltà di un amore extramatrimoniale tra la Moore e Hysbert ostacolato oltretutto dalla diversità delle etnie.
American Beauty ci offre talmente tante considerazioni che diventa quasi improponibile.
L'alta qualità del prodotto è ineccepibile, ma sostengo l'idea che forse sarebbe stato meglio focalizzare di più la narrazione su un numero più ristretto di personaggi.
Oppure mi sbaglio, e la vera forza della pellicola stà proprio in questa coralità.
Tuttora mentre scrivo propendo per la prima ipotesi, ma non ne sono completamente persuaso.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Isabel
ex "CANDICE"

Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
Inviato: 18-03-2003 00:51  
come mai così corta questa volta?
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http://charmecontradiction.splinder.it

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Daniel


Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
Inviato: 18-03-2003 03:12  
Uhmmm abbraccio alcune cose dette da Gatsby ... l'impronta caratteriale di alcuni personaggi è troppo marcata rispetto ad altre rese a mio avviso molto sottilmente quasi sino a diventare un po' stereotipate ... La ninfetta bionda che seduce con lo sguardoe il corpo, in realtà ancora vergine; Il militare omofobo che ammette la sua omosessualita -_- e la figlia adolescente depressa dal capello nero corvino finto con l'animo 'oscuro'. A mio avviso sono soluzioni un po' troppo semplicistiche, ambiziose e deboli rispetto al messaggio del film ... che comunque non vanno ha intaccare un'opera prima assai valida e ricca di talento.
Geniale porre la videocamera come solo strumento e tramite per osservare 'veramente' la realtà nella sua interezza da parte del ragazzo.
_________________
::M:: cineForum

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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 18-03-2003 07:14  
I personaggi di America oggi sono più reali, sono personaggi della realtà, come l'occhio della telecamera ce li fa percepire, come se li spiasse. Le situazioni di vita sono più vicine alla gente della porta accanto. Se vogliamo, American Beuty è invece più film, nel senso che si evolve come esempio grottesco di una disastrata famiglia corrosa dal consumismo, esaltando, forse troppo, alcuni personaggi, soffermandosi troppo sull'estetica richiando di nascondere la geniale metafora di una certa vita!
Ma credo che tutti noi abbiamo capito che film sia, la cui qualità è indubbia!
Peccato Mendes con Era mio Padre.
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[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 18-03-2003 alle 07:15 ]

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Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 18-03-2003 09:35  
quote:
In data 2003-03-18 07:14, gmgregori scrive:
Ma credo che tutti noi abbiamo capito che film sia, la cui qualità è indubbia!



Ma veramente a me la cosa pare tutt'altro che indubbia... voglio dire: tra tutte le recensioni che mi è capitato di leggere, non sono poi così tante quelle a pieno favore di American Beauty. Se non ricordo male, anche su questo stesso forum sono stati aperti dei thread in cui la qualità di questa pellicola veniva messa in dubbio.
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Dubliner


Reg.: 10 Ott 2002
Messaggi: 4489
Da: sanremo (IM)
Inviato: 18-03-2003 09:54  
Per me la qualità di American Beauty è indubbia. Poi certo è ovvio che la storia possa piacere o meno, qui si va in una questione di gusti personali.
Io ho trovato American Beauty un buonissimo film, che tratta i temi proposti un po' grottescamente si, ma assolutamente mai con volgarità. Al massimo li tratta con ironia, e posso essere d'accordo sul fatto che certi personaggi siano portati un po' all'estremo ma il risultato a mio avviso è ampiamente riuscito. Dico che la qualità è indubbia perché l'intreccio delle vite dei vari personaggi è perfettamente studiata, gli attori offrono ottime prove, la regia è curatissima e la sceneggiatura è ironica e critica al punto giusto.
Per me queste sono qualità facilmente constatabili che fanno di questo film un prodotto di alta qualità.
Tutto il resto è gusto personale: il mio è che amo questo film.
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Io sono grande. E' il cinema che è diventato piccolo.
I miei dvd

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Mullhollan


Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 115
Da: sestri levante (GE)
Inviato: 18-03-2003 11:26  
[quote]In data 2003-03-17 22:41, gmgregori scrive:
Il film che più si avvicina ad American B. è America Oggi.


America Oggi è un film moltodifferente da American Beauty.
La grandezza di America Oggi sta in unarappresentazione realistica e maledettamente cinica della società americana nella quale non sembra esserci salvezza.
Mendes al contrario inserisce l'elemento poetico- metafisico (ricordate il sacchetto di plastica colpito dal vento, ricordate il finale in cui musica ed immagini in flashback creano un effetto molto suggestivo?)e inventa il nuovo martire Kevin Spacey che prende su di sè tutti i peccati del mondo e morendo si redime.
L'elemento grottesco di AB mitiga la drammaticità del narrato.
Chi ama America Oggi può trovare American Beauty melodrammatico e retorico.
Magnolia è molto più vicino ad American Beauty e a Philadelphia.


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